General Motors e LG Chem hanno annunciato un investimento comune di 2,3 miliardi di dollari con l’obiettivo di produrre in massa celle a ioni di litio che andranno ad alimentare i futuri mezzi elettrici della compagnia.
Si tratta di una importante joint venture che avrà sede a Lordstown, nella regione nord-est dell’Ohio, negli Stati Uniti, generando 1.100 posti di lavoro.
Una volta a regime, la fabbrica sarà in grado di produrre fino a 30 GWh di batterie l’anno.
Un quantitativo che si mette al pari della Gigafactory di Tesla in Nevada.
Le due parti investiranno 916 milioni di dollari.
La collaborazione tra le due compagnie, non si limiterà alla produzione ma anche alla ricerca e allo sviluppo.
Si tratta quindi di due giganti che entrano all’interno di un mercato, fino ad adesso nelle mani di Tesla.
“Combinando la nostra esperienza produttiva con la tecnologia delle celle batteria di LG Chem – spiega la Ceo di General Motors Mary Barra – contribuiremo ad accelerare la nostra corsa verso un futuro completamente elettrico. Non vediamo l’ora di collaborare con LG Chem sulle future tecnologie per le celle batteria, che continueranno a migliorare il valore che offriamo ai nostri clienti”.
LG Chem potrà invece disporre della linea produttiva delle auto elettriche GM, che utilizzeranno e sue batterie nelle prossime produzioni.
L’unione di due realtà enormi che potrebbe rivoluzionare il mondo delle auto elettriche e, in particolare delle loro batterie.
Resta da vedere se, all’interno delle due aziende, si eleveranno menti geniali come quella di Musk e dei suoi ingegneri.