Il bonus colonnine elettriche 2022 per i privati è un nuovo incentivo per la gestione delle auto elettriche con un rimborso dell’80% del prezzo di acquisto e installazione delle coloninne che servono a ricaricare i veicoli elettrici. Si possono detrarre fino a 1.500 euro, 8.000 euro per i condomini dove serviranno più colonnine che per i privati.
Questo incentivo dovrebbe supportare la diffusione delle auto elettriche, anche se ci sono forti dubbi nelle condizioni energetiche attuali di vedere la cosa realizzabile.
Fatto sta che qualcuno le auto elettriche le ha comprate, e se non vuole tirarle nella spazzatura, in qualche modo dovrà ricaricarle.
Ecco quindi come funziona questo nuovo bonus.
Chi può avere il bonus colonnine
Il bonus per le colonnine è dedicato a privati a condomini.
Per accedere non servono particolari requisiti.
Come funziona e quanto si può risparmiare
Si può risparmiare fino all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera dei sistemi di ricarica.
Ci sono però dei limiti, rispettivamente:
- 1.500 euro per privati;
- 8.000 euro per i condomini.
L’incentivo prende parte del denaro stanziato per il settore auto che sta vivendo una crisi senza precedenti.
Resta da capire se il bonus sia un residuo di un mondo passato e di un progetto ormai andato a monte.
Il dato di fatto è che le emissioni non saranno ridotte e che i costi delle auto elettriche le rendono impossibili da diffodere.
Di conseguenza le stesse colonnine potrebbero diventare una strana bruttura del mondo moderno, e finire per essere tolte di mezzo nei prossimi anni, con un ritorno alla benzina o a fonti rinnovabili differenti.
Per il momento il bonus c’è e farà comodo a chi l’auto elettrica l’ha già comprata possa ricaricarla, almeno per il momento.
Soldi sprecati? Vista sul lungo termine è molto probabile, ma staremo a vedere.