Mazda ha realizzato un documentario che racconta il legame tra designer e produttori di auto giapponesi con i leggendari carrozzieri italiani.
Il docufilm si chiama “La forma del tempo” e racconta questa particolare storia di un legame speciale tra la realtà giapponese a quella italiana.
Tutto inizia in piazza Duomo a Milano, con il prototipo della Mazda MX-81, disegnato Marc Deschamps, che in quel periodo era direttore del design per la Bertone.
Questo particolare prototipo è stato esporto al Tokyo Motor Show del 1981 ed è il primo con la sigla “MX”.
L’apparizione di questa immagine, ha porta Mazda italian a contattare Nobuhiro Yamamoto, ingegnere Mazda fino a scoprire che la leggendaria MX-81, non è stata demolita, ma esiste ancora.
Si è deciso così di recuperarla e restaurarla, riportando al suo originale splendore un’auto storica che segna il sodalizio tra Italia e Giappone.
Nel docufilm si racconta nel particolare la collaborazione tra Giorgetto Giugiaro e la Mazda; un legame che ha portato questa azienda, forte della tecnologia giapponese, a unirsi al design italiano.
Fu Hideyuki Miyakawa, un giornalista di design a conoscere Giorgetto Giugiaro, facendogli poi conoscere il produttore auto Toyo Kogyo.
Nasce così una lunga collaborazione che ha dato vita ad alcune serie storiche della Mazda.
Una storia che affonda le sue radici nel nostro passato e che mostra un mondo più pionieristico e avventuroso, dove il design italiano riusciva ad affermarsi su mercati che riconoscevano il genio e l’inventiva dei nostri carrozzieri.
Un docufilm interessante, dedicato agli amanti delle auto, in particolare a chi ama Mazda e i suoi mezzi storici.