I fondi messi a disposizione dalla legge di Bilancio 2021 per l’acquisto di auto con emissioni di CO2 tra 61 e 135 g/km sono stati già utilizzati al 43%.
Le richieste alle concessionarie sono state tantissimo, tanto da portare i 250 milioni disponibili per questa fascia a soli 143.
La ragione è che in questa fascia si trovano le vetture classiche con prezzi più abbordabili, a differenza delle auto elettriche che, anche con incentivi importanti, rimangono ancora prodotti molto costosi e poco accessibili.
I fondi riguardano infatti sia i motori diesel che i motori a benzina.
Rimangono invece moltissime risorse per i motori a emissioni di CO2 tra 0 e 60 g/km, auto molto costose con motore elettrico e ibride plug-in. Buona parte degli incentivi stanziati sono ancora lì, inutilizzati.
Gli sconti per le auto e per la rottamazione, devono essere richiesti direttamente al concessionario, in modo da valutare la disponibilità.
Le cifre sono ancora importanti, per tutte le tipologie di auto; c’è quindi ancora tempo per sfruttare questa possibilità di risparmio importante che potrebbe permettere di acquistare una nuova auto a costi molto ridotti.
In particolare, i vantaggi più elevati si possono ottenere rottamando la propria auto, se in linea con i requisiti di rottamazione: gli incentivi prevedono infatti degli sconti aggiuntivi, in caso di rottamazione.
L’operazione di rilancio del mondo auto, sembra stia funzionando, almeno per le auto più classiche.
I fondi sono limitati, se avete intenzione di cambiare mezzo, il consiglio è di iniziare a chiedere in concessionaria come muovervi per approfittarne.