La pandemia di Coronavirus, continua a colpire il mercato auto.
A dimostrarlo sono i risultati del Gruppo Renault, che comprende brand come Alpine, Dacia, AvtoVaz, e che vede un calo pari al 34,9% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019.
Nello specifico, Renault ha immatricolato 623.854 auto, il 41,8%.
Le vendite di Dacia, prodotti di punta, calano invece del 48,1% a 161.334 veicoli
Una situazione senza precedenti che sta mettendo in serie difficoltà il mercato auto, e l’intero mondo dell’automotive.
Le compagnie, stanno puntando proprio in questo periodo al lancio di nuovi mezzi e innovazioni che potrebbero far ripartire le vendite nei prossimi mesi.
Nel crollo visto da buona parte della compagnie, Renault ha registrato un rimbalzo importante a giugno, dove, ha perso “solo” il 14,7%.
Una situazione molto complesse, sulla quale avremo maggiore chiarezza solo nei prossimi mesi.
Di sicuro, le aziende che producono auto, si trovano ad affrontare una crisi difficile, che vede l’emergenza legata al virus, unirsi al cambio epocale dettato dalle auto elettriche, oltre che dai sistemi smart.
Le nuove auto, sono infatti sistemi complessi, caratterizzati da un’elevata connettività, app dedicate e, in certi casi AI e sistemi di guida automatica.
Un salto che dà vita a un vero e proprio nuovo mercato, con prezzi più elevati, e che deve ancora conquistare l’utente medio, spesso restio all’avvento dei nuovi mezzi e alla rivoluzione dei motori elettrici.
Resta da vedere in che modo Renault gestirà il lancio della sua nuova auto elettrica, prevista nei prossimi mesi, e se, quello che troverà, sarà un mercato più adatto e aperto ai nuovi prodotti e al cambiamento che sta vivendo il settore.