Dopo un periodo di relativa calma dovuto al lockdown, tornano a salite i furti d’auto.
Nel 2020 i furti d’auto tornano a crescere con un aumento notevole, pari al 30% nel secondo semestre dell’anno.
I ladri hanno ripreso a rubare auto, con obiettivi specifici che vedono l’infame trono dei furti per i Suv.
Sono infatti il 41% sul totale veicoli rubati, allerta in particolare in Campania, Lazio, Puglia e Lombardia.
Il periodo di lockdown ha visto un drastico calo dei furti, con minimi storici dovuti anche alla difficoltà per i ladri di uscire di casa e soprattutto di ritornarci con le auto rubate.
Finito il lockdown però, sembra proprio che i criminali dediti al furto di auto, abbiano deciso di recuperare il tempo perduto con un aumento impressionante dei furti e prendendo di mira veicoli di valore come i suv.
Proprio i Suv occupano il 41% sul totale furti. Nel 2019 questa percentuale era stata invece del 33%.
C’è anche da dire che, ad oggi, i Suv sono molto più diffusi.
Per quanto riguarda le zone dei furti troviamo:
- Campania con il 37% degli episodi
- Lazio 24%
- Puglia 18%
- Lombardia 10%
Sono queste le 4 regioni che hanno visto il maggior numero di furti in Italia, una percentuale pari a 9 su 10.
Finita la tregua del lockdown, nelle grandi città tornano quindi i furti di auto; a quanto pare i sistemi smart e le nuove tecnologie non servono a molto contro il classico furto.
Vedremo se con le auto con AI integrata, la cosa sarà più complessa, soprattutto grazie a tracciabilità e riconoscimento del pilota.
I ladri d’auto presto, dovranno prendere lezioni di hacking per restare al passo con i tempi.